mercoledì 28 marzo 2018

3A - TESTO VERIFICA

3A - Verifica di algebra-geometria-scienze
Contenuti: equazioni; piramide; 1^a e 2^a  legge di Mendel.
Abilità e conoscenze: conosce gli elementi fondamentali di calcolo algebrico e sa eseguire equazioni; sa visualizzare oggetti tridimensionali e sa rappresentare su un piano una figura solida; sa calcolare i volumi dei principali solidi e calcolare le aree delle loro superfici; sa individuare genotipi e fenotipi e calcolare probabilità con i quadrati di Punnett.
Per la sufficienza bastano a e b per Algebra, 1 per Geometria, 1 per Scienze.
PROVA N.1
ALGEBRA 
a-Verifica che x=2 sia soluzione della seguente equazione:
2𝑥−1 = 𝑥+1
b-Risolvi la seguente equazione:
9𝑥– 10𝑥– 10 = −2𝑥 + 2− 9   ris.3
c- Risolvi la seguente equazione:
5∙(2𝑥−3)−2∙(3𝑥−1)=7𝑥−(4𝑥+5) ris.8

GEOMETRIA
Risolvi i problemi:

1-Una piramide regolare quadrangolare ha lo spigolo di base lungo 8 cm e l’altezza misura 3 cm. Disegna il solido e il suo sviluppo nel piano. Calcola l’area della superficie totale e il suo volume.  (144 cm2, 64 cm3)
2-Calcola la misura dell’area della superficie totale di una piramide regolare a base quadrata di sughero (Ps= 0,25 g/cm3) che pesa 4800 g e che ha un’altezza di 9 cm. (12960 cm2)

SCIENZE (UGUALE PER VERSIONE N.2)
Risolvi i problemi:
  1. La mancanza di pigmentazione (albinismo) è il risultato della presenza di un allele recessivo (a) mentre la pigmentazione normale è il risultato della presenza del suo allele dominante (A). Due genitori normali hanno un figlio albino.
      Si determini, anche con la costruzione dei quadrati di Punnett:
I. i genotipi dei genitori
II. la probabilità che i figli non siano albini.

    2.  La distrofia muscolare (grave malattia neuromuscolare a carattere degenerativo, determinata geneticamente e che causa atrofia progressiva della muscolatura) è una delle malattie recessive legate al sesso, legata al cromosoma X. Indica con Xil gene recessivo difettoso e stabilisci:
I°-chi possiede il genotipo XXd è maschio o femmina? Si tratta di una persona malata, sana o portatrice, e perché?
II°- chi possiede il genotipo XdY è maschio o femmina? Si tratta di una persona malata,
sana o portatrice, e perché?
III°- quali sono le probabilità di una femmina sana e di un maschio malato di generare figli
maschi malati e figlie femmine malate?

PROVA N.2
ALGEBRA
a-Verifica che x=2 sia soluzione della seguente equazione:
3x - 9= -3
b-Risolvi la seguente equazione:
3x - 5x + 2 = 8 -15 + 7x                ris. 1
c- Risolvi la seguente equazione:
5∙(2𝑥−3)−2∙(3𝑥−1)=7𝑥−(4𝑥+5) ris.8

GEOMETRIA 
Risolvi i problemi:

1-Una piramide regolare quadrangolare ha lo spigolo di base lungo 20 cm e l’altezza misura 24 cm. Calcola l’area della superficie totale e il volume.   (1440 cm2; 3200 cm3)

2- Una piramide quadrangolare regolare è alta 48 cm e ha l’apotema di 52 cm. Calcola la misura dell’area della superficie totale della piramide, il suo volume e il suo peso in kg sapendo che è fatta di gesso (Ps= 2,3 g/cm3).  (5760 cm2, 25600 cm3, 58,88 kg)


Sol. scienze

3A - Verifica di scienze 
Contenuti: gli apparati della riproduzione; la contraccezione; la prevenzione.
Abilità e conoscenze: conosce gli argomenti e la terminologia specifica; sa leggere un grafico; ha acquisito le norme da adottare per prevenire le malattie sessualmente trasmissibili.

A- Rispondi alle seguenti domande (punti 2x7=14):
1)Gli organi riproduttivi femminili e maschili sono presenti sin dalla nascita? 
sì  ⎕ no
Maschi e femmine si distinguono fin dalla nascita per i caratteri sessuali primari: organi genitali (maschili e femminili), evidenti già nei neonati.
2)Quando iniziano a funzionare? Con la pubertà
3)Che cos'è l'ipofisi? Dove si trova? Quali ormoni produce? 
L'ipòfisi è una ghiandola endocrina situata alla base del cranio. Produce l’ormone della crescita, il FSH e l’LH (ormoni che agiscono sulle gonadi: nelle ovaie il primo stimola la formazione dei follicoli e la secrezione  degli estrogeni, il secondo la formazione del corpo luteo e dell'ormone corrispondente, il progesterone; nel testicolo, l'LH promuove la spermatogenesi e la secrezione del testosterone), mentre l'FSH attiva gli spermatozoi.
4)Che cosa sono le gonadi? 
Testicoli ed ovaie.
5)Quali sono i caratteri sessuali secondari? 
I secondari riguardano organi e apparati non riproduttivi, ma che presentano caratteristiche differenti tra maschio e femmina a partire dalla pubertà. E' il caso della distribuzione delle masse muscolari e della forza, dell'adipe, dei peli, della laringe e della voce. Nel maschio la comparsa della barba e del pomo d’Adamo. Nella femmina la crescita del seno, l'allargamento del bacino, l'inizio delle mestruazioni, la crescita delle mammelle.
6)Quali sono i caratteri sessuali primari? 
I caratteri sessuali detti primari sono gli organi genitali e riproduttivi
7)Cosa producono i testicoli? I gameti maschili (spermatozoi)

B-Completa usando i termini opportuni (scelti tra: endometrio- epididimo - gameti  - gonadi - ormoni - ovaie prostata - scroto - spermatozoi - tube di Falloppio - tubuli seminiferi - utero - vagina; alcuni termini si ripetono; punti 0,5x16=8):
I testicoli, o gonadi maschili, sono gli organi adibiti alla produzione dei gameti maschili (spermatozoi)
I testicoli sono contenuti in una sacca, lo scroto, situato all’esterno della cavità addominale. La temperatura corporea interna è infatti troppo elevata per la maturazione degli spermatozoi e i testicoli sono quindi situati dove la temperatura è leggermente inferiore.Ciascun testicolo contiene numerosi tubi sottili chiamati tubuli seminiferi, strettamente ripiegati e addossati tra loro, che sono la sede della spermatogenesi, cioè del processo di produzione degli spermatozoi.
Gli spermatozoi diventano mobili soltanto dopo un periodo di maturazione che si verifica nell’epididimo, un lungo tubulo a spirale posto al di sopra del testicolo e circondato da un sottile strato di muscolatura liscia. Qui gli spermatozoi ricevono i dotti delle vescicole seminali, entrano nella prostata e con confluiscono nell’uretra, il condotto che percorre tutto il pene.

La vagina è un canale muscolare lungo circa 8-10 cm, in grado di accogliere il pene del maschio durante l’accoppiamento. Essa permette inoltre la fuoriuscita del neonato durante il parto.
Al fondo della vagina si trova l’utero, un organo muscolare cavo lungo circa 7,5 cm e largo circa 5 cm, in cui avviene lo sviluppo dell’embrione. L’utero è internamente rivestito dall’endometrio , un tessuto ricco di vasi sanguigni, il cui strato superficiale si rigenera a ogni ciclo mestruale.
Le ovaie sono poste ai due lati dell’utero e sono organi lunghi circa 2,5 cm. Sono collegate all’utero dagli ovidotti, chiamati anche tube di Falloppio .
Le ovaie costituiscono le gonadi femminili, dove avviene la produzione dei gameti femminili, gli oociti. Il ciclo ovarico descritto sopra si verifica sotto controllo degli ormoni . Il ciclo mestruale dura circa 28 giorni.

C-Per ciascun organo scrivi la funzione (punti 2x10=20):
  1. testicolo produzione degli spermatozoi dal momento della pubertà sino alla morte, e la produzione degli ormoni sessuali maschili chiamati androgeni, tra i quali il testosterone, preposti allo sviluppo dei caratteri sessuali maschili 
  2. scroto di racchiudere i testicoli e gli epididimi
  3. epididimo di collegare i testicoli ai dotto deferente  e da qui ai dotti eiaculatori per veicolarvi lo sperma
  4. dotto deferente veicolare lo sperma (durante l’eiaculazione il dotto si contrae per spingere in avanti lo sperma)
  5. prostata emettere un liquido, uno dei costituenti dello sperma, che contiene gli elementi necessari a nutrire e veicolare gli spermatozoi
  6. vescicole seminali produrre un liquido ricco di fruttosio che costituisce il 70% del liquido seminale
  7. tube di Falloppio collegare l'ovaio alla cavità uterina; captare l'ovocita e lo spermatozoo e permettere la fecondazione
  8. ovaie      produrre gli oociti; secernere ormoni (estrogeni e progesterone)
  9. utero      accogliere l’ovulo fecondato garantendone lo sviluppo; favorire l’espulsione del feto al momento del parto
  10. vagina     accogliere il pene del maschio durante l’accoppiamento; permettere la fuoriuscita del neonato durante il parto; permettere la fuoriuscita del sangue mestruale.

D- Osserva l’immagine seguente. Descrivi cosa indicano le tre parti in cui l’immagine è suddivisa e cosa accade tra i giorni 1 e 14, e poi tra 14 e 28 (punti 6)
PARTE 1 (superiore)
Al termine delle mestruazioni, l’endometrio si rigenera mentre nelle ovaie matura un nuovo follicolo, che secerne ormoni estrogeni in quantità crescente; nei giorni immediatamente precedenti all’ovulazione si osserva un picco nella concentrazione degli estrogeni nel sangue che induce la produzione (da parte dell’ipofisi) degli ormoni FSH e LH. Questi ormoni raggiungono la massima concentrazione subito dopo il picco degli estrogeni, intorno al 14° giorno dall’inizio del ciclo, e inducono l’ovulazione.
PARTE 2 (centrale)
Gli ormoni FSH (follicolostimolante) e LH (che produce il corpo luteo) raggiungono la massima concentrazione subito dopo il picco degli estrogeni, intorno al 14° giorno dall’inizio del ciclo, e inducono l’ovulazione.
PARTE 3 (inferiore)
L’endometrio ha uno spessore variabile durante il ciclo mestruale. Lo spessore maggiore si ha in corrispondenza della settimana successiva all’ovulazione. La mestruazione dura i primi 3-5 giorni del ciclo e comporta l’emissione di circa 50-150 ml di sangue, frammisto a muco e a cellule provenienti dallo sfaldamento e dall’espulsione dell’endometrio. Se è avvenuta la fecondazione il corpo luteo produce estrogeni e soprattutto progesterone, ormoni che inibiscono la produzione di FSH e di LH e impediscono così la maturazione di un nuovo follicolo. Nel caso in cui la fecondazione non avvenga il corpo luteo regredisce, smette di produrre estrogeni e progesterone inducendo la distruzione dell’endometrio e dando inizio a un nuovo ciclo.

E-Le tecniche contraccettive- Completa o rispondi (punti 1,5+3+2+2,5+2= 11):
a-Quali sono le tipologie di contraccettivi?
  1. meccanici      2. chimici    3. ormonali   
b-Per ciascun tipo indica il nome/i nomi del/dei dispositivo
  1. profilattico, diaframma    
  2. spirale   
  3. pillola, anello vaginale, cerotto   
c-Quali sono i più affidabili ai fini della contraccezione?
quelli ormonali
d-Quale dispositivo, e perché, risulta l’unico ad essere efficace nella prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili?
profilattico
e-Come funziona un contraccettivo meccanico?
Creano una barriera che impedisce agli spermatozoi di risalire l’utero. Il profilattico inoltre impedisce qualunque contatto tra le mucose.
F- Leggi e completa con i termini che ritieni più adatti (punti 7):
L’AIDS (termine che viene dall’inglese Acquired Immune Deficiency Syndrome, Sindrome da Immuno Deficienza Acquisita) è una grave malattia del sistema immunitario, causata dal virus HIV (Human Immunodeficiency Virus, virus dell’immunodeficienza umana). Il virus HIV infetta i linfociti T-helper e li distrugge, determinando una progressiva riduzione delle difese naturali dell’organismo.
Le persone infettate dal virus HIV, quindi, non sono in grado di difendersi dall’attacco dei microrganismi e anche la più banale infezione può avere conseguenze gravi.
Quando un individuo si infetta con il virus HIV, il suo organismo produce anticorpi contro il virus, ma questi non sono in grado di bloccarlo: questo individuo è sieropositivo .
La presenza di questi anticorpi anti-HIV ci consente però di sapere, attraverso un semplice esame del sangue, se l’individuo è o non è infetto dal virus HIV.
Essere sieropositivi non significa essere malati di AIDS: occorrono mesi o addirittura anni prima che il virus HIV danneggi seriamente il sistema immunitario e si verifichino quelle ripetute infezioni che sono il tratto caratteristico dell’AIDS. Fino ad allora il sieropositivo è un portatore sano: sta apparentemente bene ma è contagioso (a volte non sa neanche di esserlo!).

G-Rispondi alle seguenti domande (punti 2+2+4=10):
  1. Come si trasmette il virus HIV?
L'HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti (sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali e latte materno), l’assunzione di droghe per iniezione tramite lo scambio di siringhe e aghi infetti, l’uso di aghi, rasoi, strumenti chirurgici o apparecchiature per effettuare piercing o tatuaggi non sterilizzati. Trasmissione da madre sieropositiva a figlio durante la gravidanza, il parto o l'allattamento al seno.
  1. Quali precauzioni si devono mettere in atto?
Avere rapporti non protetti esclusivamente con un partner non infetto, oppure praticare soltanto sesso sicuro (con preservativo). Usare aghi, rasoi, strumenti chirurgici o apparecchiature per effettuare piercing o tatuaggi sterilizzati. Non iniettarsi droghe tramite lo scambio di siringhe e aghi infetti.
  1. La trasmissione del virus si può verificare in gravidanza?                                   sì  ⎕ no
  2. L’AIDS si trasmette nei normali contatti sociali e affettivi (esempio strette di mano, abbracci, carezze)?                                                                                                               ⎕ sì  no
  3. L’AIDS si trasmette attraverso gli insetti o gli animali domestici?                     ⎕ sì  no
  4. Esiste un vaccino sufficientemente sperimentato per la prevenire l’AIDS?        ⎕ sì  no

H-Indica quali comportamenti-azioni ci proteggono dal contagio (punti 1x6=6):

controlli sanitari su sangue ed emoderivati
uso di aghi e siringhe già usate 
educare i bambini a non raccogliere siringhe trovate in terra 
uso individuale di rasoi, forbicine, lamette, spazzolino da denti e altri oggetti taglienti, compresi aghi per tatuaggi, o che possono essere facilmente contaminati da sangue
uso di adeguate protezioni (guanti monouso, mascherine, occhiali protettivi ecc.) da parte degli operatori sanitari
nei rapporti occasionali, l’uso del preservativo

I-Leggi e rispondi (punti 5+2x4=13):
Sorveglianza delle infezioni da Hiv
La sorveglianza delle nuove diagnosi di infezione da Hiv riporta i dati relativi alle persone che risultano positive al test Hiv per la prima volta. I dati riferiti da questo sistema di sorveglianza indicano che nel 2016, sono state riportate 3451 nuove diagnosi di infezione da Hiv, pari a 5,7 nuovi casi per 100.000 residenti. L’incidenza più elevata è stata registrata in Lazio, nelle Marche, in Toscana e Lombardia. Le persone che hanno scoperto di essere Hiv positive nel 2016 sono maschi nel 76,9% dei casi. L’età media è di 39 anni per i maschi e 36 anni per le femmine.
L’incidenza più alta è stata osservata nella fascia d’età 25-29 anni (14,7 nuovi casi ogni 100.000 residenti).
Nel 2016 la maggioranza delle nuove diagnosi di infezione da Hiv è attribuibile a rapporti sessuali non protetti, che costituiscono l’85,6% di tutte le segnalazioni (eterosessuali 47,6%; Msm, men who have sex with men 38%). Inoltre, il 35,8% delle persone diagnosticate come Hiv positive è di nazionalità straniera.
Più della metà delle persone con una nuova diagnosi di Hiv è stata diagnosticata in fase avanzata di malattia. Il 30,7% delle persone con una nuova diagnosi di infezione da Hiv ha eseguito il test per la presenza di sintomi che facevano sospettare un’infezione da Hiv o l’Aids, il 27,5% in seguito a un comportamento a rischio e il 12,2% in seguito a controlli di routine.
Nel mondo, la situazione è la seguente:

 
  1. E’ corretto affermare che nella maggior parte dei casi la diagnosi è precoce?              ⎕ sì  no
  2. In quali regioni italiane si è registrata l’incidenza più elevata di nuove diagnosi?  Lazio, Marche, Toscana e Lombardia. 
  3. E’ vero che le nuove sieropositività si registrano in modo uguale tra i due sessi?        ⎕ sì  no
  4. Quale fascia d’età risulta più colpita? La fascia d’età 25-29 anni
  5. La causa di nuove infezioni è principalmente l’uso di siringhe infette tra tossicomani? ⎕ sì no
  6. Tenendo conto che la popolazione sudafricana è di 54.002.000 di persone, quale percentuale convive con L’HIV? (7100000/54.002.000)x100= 13,1%
  7. Tenendo conto che la popolazione indiana è di 1,324 miliardi di persone, quale percentuale convive con L’HIV?  (7.100.000/1.324.000.000)x100= 0,5%
  8. L’Italia, che ha una popolazione di 60,6 milioni di persone, è al 34° posto con 130.000 persone che convivono con l’HIV o l’AIDS. Calcola la %.  (130000/60.600.000)x100= 0,2%
  9. Tenendo conto che la popolazione nigeriana è di 186 milioni di persone, quale percentuale convive con L’HIV?  (3.200.000/186.000.000)x100= 1,7%
L-La tabella mostra il numero di morti a causa dell’AIDS in 10 paesi (i più colpiti). Costruisci un grafico a barre che rappresenti la situazione (punti 2): 



Leggi l’articolo e poi rispondi (punti 3):
Aids, in Lombardia incremento del 20% in un anno. “Spesso i più giovani non si vogliono curare”
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/13/aids-in-lombardia-incremento-del-20-in-un-anno-spesso-i-piu-giovani-non-si-vogliono-curare/3854616/, di Manuela Gatti | 13 settembre 2017
e https://www.west-info.eu/it/quanti-sono-gli-italiani-sieropositivi/simit-cs-n2-icar-26_05_2017-2/

Milano capitale dell’Hiv? Stando agli ultimi dati registrati dall’ospedale San Gerardo di Monza sembrerebbe proprio così. Nell’ultimo anno c’è stato un incremento del 20% dei nuovi riscontri dell’infezione. A ciò si aggiungono i numeri complessivi: su 130mila persone sieropositive in Italia, più di 20mila risiedono in Lombardia. Di queste, 15mila vivono tra Milano e l’hinterland. A rivelare questi numeri è il direttore dell’ospedale San Gerardo di Monza, Andrea Gori, che ha spiegato al Corriere della Sera di aver diagnosticato 400 nuovi casi di Hiv dall’inizio del 2017, un 20% in più rispetto all’anno precedente.
I nuovi riscontri riguardano soprattutto i giovani maschi tra i 25 e i 29 anni: in questa fascia l’aumento dei contagi è salito addirittura del 40%, spiega Gori. I più colpiti sono i giovani gay tra i 25 e i 29 anni:”Sono giovani di una generazione che non ha vissuto i tempi durissimi delle morti per Aids e hanno bisogno di essere informati ed educati”, continua il direttore del San Gerardo.
Secondo una stima del Centro europeo di controllo delle malattie e dell’Oms Europa, moltissime persone sieropositive non sanno di esserlo. In Italia i sieropositivi sono come si è detto circa 130000, e un 15% non sa di essere stato contagiato.
“Queste persone spesso arrivano in ospedale anche dieci anni dopo il contagio, quando la situazione è grave e quando potrebbe avere infettato almeno una dozzina di altre persone”, continua Gori.
“Un trend che abbiamo rilevato negli ultimi anni è che a contrarre il virus dell’Hiv sono ragazzi sempre più giovani“, conferma Giuseppe Ancona, specialista in Malattie infettive all’ospedale San Paolo di Milano. “Questi ragazzi non si preoccupano della loro sieropositività, vedono che anche i loro coetanei sono sieropositivi e non se ne curano. Non sanno che l’impatto dei farmaci sulla qualità della loro vita non è paragonabile alle conseguenze del virus”. Ma, spiega Ancona, in generale l’età media di persone con Hiv negli ultimi anni è aumentata di circa 10 anni: “È una cosa fisiologica: alla quota di giovanissimi che si infettano va aggiunto il serbatoio di casi di Hiv cronici, che è fisiologicamente in aumento”.

1- Qual è la percentuale dei sieropositivi in Lombardia rispetto all’Italia? (20mila/130mila)x100= 15,4%
2- Qual è la percentuale dei sieropositivi nell’hinterland milanese rispetto all’Italia? (15mila/130mila)x100= 11,5%
3- Se ci sono almeno 130mila persone sieropositive, quante non sanno di esserlo?

15:100=x:130000 da cui x=(15x130000)/100=19500


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