mercoledì 8 giugno 2016

3A - Mendel la dominanza incompleta: esercizio

Si parla di dominanza incompleta quando nessuno dei due alleli per un carattere è dominante sull'altro. Il fenotipo manifestato dall'eterozigote è un fenotipo intermedio tra quelli dei due omozigoti.


Indico il genotipo del gallo a piumaggio nero omozigote con NN.
Indico il genotipo del gallo a piumaggio bianco omozigote con BB.
In questo caso specifico di dominanza incompleta il genotipo NB ha un piumaggio intermedio (grigio).

Se tu dovessi studiare l'incrocio tra un pollo a piumaggio bianco BB con un pollo a piumaggio nero NN avresti:
B B
N NB NB
N NB NB

Il 100% sarà NB, a piumaggio grigio.

Se tu dovessi studiare l'incrocio tra un pollo a piumaggio grigio NB con un omozigote NN avresti:

N B
N NN NB
N NN NB

Il 50% sarà NN, l'altro 50% NB. I primi sono a piumaggio nero, i secondi a piumaggio grigio.

Quest'ultimo caso è l'incrocio di due genitori a piumaggio grigio:

N B
N NN NB
B NB BB

domenica 5 giugno 2016

3A - Soluzioni INVALSI 2014-2015

Eccole qui.

2A - Compiti per le vacanze

Li trovi qui. Non è necessario stamparli: scaricali sul tuo computer.
Andranno portati il primo giorno della terza media.

Vuoi rivedere la proporzionalità diretta ed inversa? Un ripasso con geogebra. Anche in questo caso, puoi salvarti la lezione.

venerdì 3 giugno 2016

3A - Programma d'esame 2015-2016

Algebra
L’insieme dei numeri relativi. Operazioni con i numeri relativi. Espressioni algebriche. Calcolo letterale. Espressioni letterali. Prodotti notevoli. Equazioni di I° grado e verifica della soluzione. Geometria analitica Punti, segmenti, rette. Equazione generale della retta. Rette parallele e rette perpendicolari agli assi. Studio di figure piane. Condizioni di perpendicolarità e parallelismo. Iperbole equilatera. Grandezze direttamente e inversamente proporzionali. Statistica Elaborazione e interpretazione dei dati. Calcolo della frequenza relativa, calcolo di percentuali. Media, moda, mediana. Istogrammi e areogrammi.

Geometria
Circonferenza e cerchio. Angoli al centro e alla circonferenza. Poligoni iscritti e circoscritti. Geometria nello spazio. Misura di aree, volumi e capacità. Il peso specifico. Prismi. Piramidi. Solidi di rotazione. Solidi composti. Calcolo delle aree delle superfici laterali e totali e volumi dei solidi.

Scienze
Il sistema nervoso (in sintesi). Il neurone. La sinapsi. Sostanze psicoattive. Struttura e funzione dell’occhio. Percezione del gusto. Il tatto.
Gli apparati della riproduzione. La contraccezione. La prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili (attività in compresenza).
Ereditarietà: le leggi di Mendel. La genetica. Il DNA.
Teoria dell’evoluzione. L’origine della nostra specie.
La Terra nell’Universo. Orientarsi sulla superficie terrestre: i punti cardinali, latitudine e longitudine. Osservazioni sperimentali: le ombre, levata e tramonto del sole, durata del dì e della notte. Prove indirette della sfericità della Terra. Moti della Terra: rotazione e rivoluzione. Conseguenze: alternanza del dì e della notte, stagioni. Il satellite della Terra: la luna. Moti della luna. Fasi. Il sistema solare. Effemeridi.
Fenomeni elettrici e magnetici. La carica elettrica. Elettrizzazione. Le cariche in movimento: la corrente. Differenza di potenziale, intensità della corrente e resistenza elettrica. I circuiti. La prima legge di Ohm. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e bussola. Esperimento di Oersted. La dinamo. Effetti chimici: elettrolisi e galvanostegia.
Attività nell’orto.
Laboratorio di falegnameria: progettazione e costruzione di una carriola. Restauro di un armadio.

Elenco degli esperimenti e delle attività di cui è richiesta la relazione

1 Londra: Museo di Storia naturale. Sala dei terremoti.
2 Milano: il quartiere Isola e Porta Nuova; il Museo di Storia naturale: sale dell’evoluzione dell’uomo.
3 Tubi musicali
4 Strategia K - strategia r
5 La scatola di Einstein
6 Philippe Parreno
7 IQBAL
8 La preparazione della marmellata
9 Mappamondo liberato
10 Le effemeridi Dati e grafico
11 Le ombre. Prova indiretta della sfericità della Terra.
12 Esperimenti sulla percezione visiva. Il taumatropio ne è un semplice esempio. Il fenachistoscopio
13 Analisi sensoriale (Granny Smith, Red Delicious, Fuji, Renetta)
14 EXPO Padiglione Zero, fame e borsa
15 Puliamo il mondo Partecipazione alla manifestazione.
16 100 giorni di frutta
17 Educazione all’affettività
18 Laboratorio falegnameria
19 Fenomeni elettrochimici
20 Esperimento di Oersted
21 SCIENZA UNDER 18

Aggiungo, per chi inserirà nel suo lavoro di presentazione le attività di laboratorio, le seguenti immagini:



Ancora, i link ai post di alcuni argomenti trattati:

Analisi sensoriale
http://bredainrete.blogspot.it/2014/04/analisi-sensoriale-2.html
Strategia r-k
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/educazione%20sessuale
Darwin
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Darwin
Parità
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/malala-yousafzai.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/la-scienza-un-gioco-da-ragazze.html
http://bredainrete.blogspot.it/2014/01/cose-da-maschi-e-cose-da-femmine.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/boys-dont-cry.html
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/global-gender-gap-report-2014.html
Falegnameria
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/falegnameria
Iqbal
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/Iqbal
Astronomia
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/astronomia
Inchiostro ferro-gallico
http://bredainrete.blogspot.it/search/label/inchiostro
Peso specifico
http://bredainrete.blogspot.it/2015/03/1a-pesi-specifici.html

mercoledì 1 giugno 2016

2A - Scriviamo per il blog

La mia squadra di rugby
Il rugby è uno sport per lo più di contatto fisico continuo, senza contare che la maggior parte delle volte si è esposti a rischi come strappi e crampi. Per poter giocare una partita bisogna comporre una squadra, e per comporre una squadra bisogna essere in almeno 12-13 giocatori.
I giocatori sono divisi in classifiche in base all’ età: esistono l’ u6-u8-u10-u12-u14-u16-u18; infine c’è anche la prima squadra, seguita dalla categoria dei b.o.l.d., che comprende le persone che hanno superato i 42 anni. In una squadra ci sono molti ruoli, i più importanti sono: il pilone, il tallonatore (ruolo nel quale sono specializzato), il mediano di mischia, il mediano di apertura e i tre quarti. I due piloni e il tallonatore costituiscono la mischia; la mischia è un gruppo di giocatori legati tra loro il cui obbiettivo è quello di aprire un varco per poter far entrare i tre quarti e aprire il gioco fuori dalla mischia. Ho scelto di praticare il rugby perchè è l'unico sport che mi permette di sfogare le mie emozioni senza dover tenersi tutto chiuso; è uno sport che consiglierei a tutti.
Omar Aprile

IL TORNEO DI CALCETTO
Il torneo di calcetto è un torneo nel quale si sfidano le varie classi per confrontarsi e divertirsi un po’ insieme. La partita dura 1 ora e se si finisce in parità si va ai rigori. C’è anche una classifica dove il punteggio più alto è 12 punti, ovviamente chi arriva più in alto vince. Si gioca dopo il tempo normale della scuola che finisce alle 13:40.
Per poter partecipare bisogna avere una squadra con più di 5 persone ma se non ce ne sono puoi unirti ad un'altra classe; infatti alla nostra classe si erano uniti due giocatori di un'altra classe. Non è stato sufficiente per poter arrivare in una buona posizione della classifica dato che la nostra squadra  includeva giocatori che non praticano il calcio come disciplina sportiva, mentre nelle altri classi c'erano ragazzi che questo sport lo praticano e che sono piuttosto bravi.
All’inizio perdemmo 10-13 contro la 2B: la differenza delle reti era poca e non ci perdemmo d’animo; dopo però arrivo un’altra sconfitta contro la 2E che finì 13-6. La delusione fu grande, tanto che portò a un giocatore ad abbandonare il torneo.
In quella partita avevano notato, nonostante gli incoraggiamenti dati durante il passare dei minuti, che il nostro difensore aveva paura di andare incontro alla palla, aveva anche difficoltà a calciarla via. Allora la squadra decise di buttarlo fuori; la decisione fu proposta nella penultima partita, ma dato che ne mancava solo una si decise di non escluderlo. Giocò benissimo l'ultima partita, aiutò davvero tanto e si guadagnò il suo posto in squadra.
Le mie conclusioni sono intanto primo: che la squadra ha affrontato con tutte le proprie forze tutte le partite. Pur senza risultati belli usciva con la soddisfazione di aver dato tutto, anche se c’erano sempre i litigi e i rimpianti da parte di tutti. Secondo che la squadra è diventata più brava di quanto io potessi immaginare, perché non pensavo saremmo arrivati a questo punto.
Alle premiazioni un ragazzo ha ricevuto una medaglia di miglior giocatore del torneo, ma quella medaglia non era solo sua ma di tutta la squadra.
Patrick Hidalgo

USCITA A BOOKCITY
Era un mercoledì, ci siamo trovati a scuola normalmente alle 8. Siamo andati a prendere la metropolitana a Sesto FFSS, siamo scesi a Porta Venezia e ci siamo diretti ad un teatro. Nel teatro ci siamo incontrati con altre cinque classi accompagnate dai loro insegnanti.
Per poter giocare nei mesi precedenti abbiamo dovuto leggere sette libri: Il Passaggio dell’Orso, Skellig, C’è Nessuno?, l’Isola in Via degli Uccelli, l’Isola del Tempo Perso e l’Asino a Strisce.
Il gioco consisteva nell’arrivare per primi al traguardo, una sorta di gioco dell’oca… Ogni classe era abbinata ad un colore, e a turno ogni classe sceglieva una rappresentanza di tre alunni che salivano sul palco e tiravano il dado, poteva capitarti una domanda, un indovinello, o dovevi mimare qualcosa riguardante uno dei sette libri o salare un libro. Se rispondevi alla domanda o all’indovinello o mimavi in modo sbagliato la tua classe doveva saltare un turno. Ogni volta che tutte le classi avevano tirato il dado si cambiavano le domande sul libro. Finito il gioco abbiamo preso la metropolitana e siamo tornati a scuola.
Gaia Della Noce
MINECRAFT
Minecraft è un gioco della Mojang dove puoi costruire case, alberghi, bar o quello che vuoi.
Ognuno crea il mondo che vuole e se vuole può invitare amici che lo hanno a giocare nel suo mondo. Può essere giocato sia in sopravvivenza - dove uno si deve costruire le cose dal nulla - oppure  usa la creativa dove le cose sono già costruite o ancora la estrema (se muori perdi tutto il mondo e tutte le cose costruite). C’è anche il multiplayer dove uno entra in server costruito per giocare insieme ad altri giocatori a Skywars, Build battle, Hunger games, Bedwars, Eggwars, ecc…
Però se uno vuole giocare in multiplayer o vuole avere cose aggiuntive deve avere l’account premium che costa 20,00 €.
Minecraft realms sono server privati dove tu puoi giocare privatamente singolarmente o puoi invitare i tuoi amici e giocare in compagnia. Se uno vuole giocare a mappe multiplayer come i youtuber devi scaricarle da internet e hanno un certo costo deciso dall’autore.
Ogni giocatore può decidere la propria skin cioè la propria figura sul gioco.
Simone Fiorita
LA MIA VITA: LA GINNASTICA ARTISTICA
Sono tre anni che faccio ginnastica artistica, e non ho intenzione di smettere. Ho imparato da sola guardando video sul computer e cercando di imitarli.
Sono andata a un'associazione che si chiama GEAS dove però non mi trovavo tanto perché non insegnavano bene. Così dopo un bel po' di mesi sono andata all'ARES dove invece mi trovavo bene: però ormai l'anno era iniziato così ho deciso di iscrivermi il prossimo anno.
Nell'attesa faccio allenamento 2 ore al giorno: comincio facendo una piccola corsa per riscaldarmi, poi stretching. Comincio prima con le ruote, poi con le verticali o rovesciate, spaccate e faccio almeno quattro ponti: due dall'alto e due dal basso, poi la capriola per aria (sul materasso) e anche se a volte non mi vengono gli esercizi non mi arrendo, mi sforzo e riprovo.
Sto imparando a fare la rovesciata all'indietro. Le maestre quando ho fatto la prova mi hanno consigliato di andare avanti perché posso avere delle probabilità di passare al livello agonistico: probabilmente ci sono già arrivata ma per il momento nessuno me lo può dire perché  adesso non mi alleno con nessuna società.
E' cominciato tutto grazie a una  mia amica che faceva ginnastica artistica: mi ha insegnato a fare la ruota perciò la so fare da quando avevo 6 anni. Ho continuato ma senza sforzarmi, facevo solo stretching e ruote. Poi un giorno ho messo male il piede e mi sono rotta la cartilagine del ginocchio.
Il dottore mi ha detto che fino ai 18 anni avrò la cartilagine fragilissima quindi di stare molto attenta: anzi mi ha pure consigliato di non farla più e quindi per 4 anni ho smesso.
Poi, da quando ho compiuto 12 anni, ho ricominciato perché avevo visto un programma intitolato "Ginnaste vite parallele” così mi sono riappassionata. Ho ignorato i consigli del dottore e ho ricominciato.
Non mi ha fermato niente, neanche i continui infortuni, perché quando una cosa ti piace veramente non smetti di farla. Anche adesso, sono continuamente in ospedale per colpa di queste ginocchia, ma non ho intenzione di fermarmi. Mi piacerebbe molto - oltre che praticarla - insegnare ai bambini; ho insegnato a mia sorella e a una sua amica a fare: ruota, spaccata e verticale con sostegno, a volte sembro troppo severa ma loro lo sanno che lo faccio perché devono raggiungere l'obbiettivo.
Adesso ho imparato a fare le “parallele” in un certo senso:  mi do lo slancio alle parallele e poi mi arrampico come un koala, mi metto in verticale, faccio la spaccata e scendo all'indietro. Mi piace moltissimo e non voglio smettere.
Martina Secci
Pesaro
Io insieme alla mia società sportiva e i miei compagni di basket siamo andati a Pesaro per il torneo Italiano di basket (c’erano squadre da tutta Italia)
Per andarci alcuni hanno preferito la macchina altri in treno. Io sono andato in treno con altri sette miei amici; il viaggio, durante il quale abbiamo principalmente usato i telefoni e i tablet, è durato quattro ore e mezza.
Arrivati alla stazione di Pesaro abbiamo preso un bus che ci ha portato vicino all’hotel e da lì abbiamo camminato. All’hotel abbiamo incontrato quelli partiti in macchina la mattina.
Ci siamo sistemati nelle varie camere e siamo andati a cena. Poi  ognuno nelle nostre camere eravamo quattro per camera e mediamente tutti siamo andati a letto verso le 2 di notte; la mattina ci siamo svegliato alle 8:30, ci siamo preparati abbiamo guardato un po’ di TV e alle 9:10 siamo scesi a fare colazione.
Io ho mangiato tre brioches, un caffè macchiato, due tazze di cereali e, visto che ai miei compagni di stanza non piaceva il cappuccino che ognuno di loro si era preso, tre cappuccini: una buona colazione.
Quel giorno avevamo due partite: una alle 12:00 e una alle 18:30; le abbiamo vinte tutte e due.
La sera abbiamo cenato e siamo andati nelle nostre stanze e siamo andati a letto alle due.
Il giorno dopo avevamo altre due partite una alle 8:30 e una alle 23:00: le abbiamo vinte entrambe.
Il giorno seguente abbiamo avuto alte due partite ma stavolta non ci sono andate bene.
Gli avversari erano forti e le abbiamo perse entrambi.
Tutto sommato però terzi in tutta Italia non male(ovviamente 2003 e non sono venute le squadre più forti).
Il giorno seguente siamo andati in spiaggia a giocare a calcio; una parte di noi se n’è andata verso mezzogiorno e sono partiti in macchina.
Un’altra parte: io e sempre gli stessi altri sette del treno siamo rimasti, abbiamo mangiato pizza e in otto, 4 vs 4 abbiamo giocato a rugby sulla spiaggia.
In seguito siamo andati in stazione e siamo ritornati a Sesto
Richard William Spare

L’USCITA AL PALAZZO LOMBARDIA E LA NOSTRA PREMIAZIONE
Il 31-05-2016 siamo stati premiati dal “GIORNO”, per aver scritto un articolo ben fatto. Questa giornata è stata bella: abbiamo infatti visitato il Palazzo Lombardia e incontrato il direttore del “GIORNO”. Abbiamo incontrato 13 classi di diversi posti in tutta Lombardia, siamo entrati nel palazzo, c’erano quattro LIM dove facevano vedere le foto delle classi che hanno esposto. Poi ci sono state le premiazioni, non soltanto delle medie ma anche delle elementari. Noi abbiamo ricevuto l' undicesimo premio. Alla fine ci hanno dato il sacchettino del “GIORNO” con dentro due libri e una bevanda al cacao.
JASON ALEXIS FLORES ESTRADA
Hangar Bicocca
Il 19 maggio 2016, abbiamo partecipato in Hangar Bicocca a un'esperienza molto interessante. L'argomento di questa gita extra scolastica erano le illusioni ottiche, fenomeni per cui i nostri occhi possono vedere delle cose in maniera diversa, oppure i nostri occhi possono essere ingannati da quello che vedono.
Dopo una presentazione fatta su questo argomento, ci hanno portati a vedere una mostra per farci provare alcune illusioni ottiche.
Una delle istallazioni più interessanti ci ha fatto camminare all'interno di un lungo tunnel tutto buio, dove abbiamo camminato toccando con le mani i muri che ti portano fuori dal tunnel. Un'altra esperienza interessante è stata quella di entrare in un altro tunnel tutto luminoso per delle forti luci che ci hanno abbagliati e confusi. Un'ultima esperienza molto interessante è quella degli specchi, che dovevano essere spinti leggermente da una parte (ma senza correre altrimenti poteva esserci il rischio di farsi male); un'altra cosa interessante è stata quella di indossare dei occhiali che ti fanno vedere all'incontrario. Abbiamo fatto questa esperienza per quasi 2 ore.
E' stata molto interessante e anche molto divertente, e abbiamo imparato come il nostro occhio può essere ingannato.
Elisabeta Balan
ARIANA GRANDE
Ariana grande è una cantante e un'attrice, metà americana e metà italiana. Ha i capelli e occhi castani, non tanto alta e magra.
Ha iniziato la sua carriera d'attrice partecipando a serie televisive e la sua carriera da cantante partecipando a musical.
Nel tempo libero canta, passa il tempo con gli amici oppure gioca con i suoi adorabili cani.
Lei è molto affezionata alla sua famiglia in particolare a sua mamma e a suo fratello. Nonostante la morte di suo nonno a cui era molto affezionata non si è buttata giù e ha continuato con forza la sua carriera che pian piano si sta ampliando.
Recentemente ha rilasciato una collezione di vestiti e di trucchi, un profumo e il suo nuovo album “Dangerous Woman”, che subito ha avuto tanto successo.
Adesso, come si dice in giro, sta lavorando a nuove canzoni da farci ascoltare ed amare e stà preparando le tappe per il suo nuovo tour che si terrà alla fine del 2016.
Ariana, in questo periodo, è amata da tutti giovani per le sue canzoni e per la sua voce immensa.
Sydney Rose Malveda
Il NUOTO
Pratico nuoto da quando avevo sei anni. I corsi durano dieci mesi (come nel mio caso) o cinque mesi per chi non può impegnarsi a lungo, e ci vado una volta a settimana.
Pratico stili come: delfino, dorso, stile libero, tutti molto belli anche se alcuni sono più faticosi di altri, ma il mio preferito è senza dubbio la rana. A volte invece mi occupo di salvataggio con dei manichini da 1 o 2 kg.
Gli insegnanti fortunatamente sono tutti simpaticissimi, molto comprensivi ed esperti e mi hanno aiutata molto nella tecnica più efficace di ogni singolo stile.
In passato facevo gare, ma poi ho smesso e adesso mi occupo di saggi che mi permettono di ottenere un brevetto (più vado avanti più i brevetti da conquistare sono difficili). Questi saggi per me non sono particolarmente difficili o faticosi, nell'attesa che mi chiamino sono nervosissima ma appena tocco l'acqua mi diverto un casino sentendo quella particolare adrenalina che mi scorre dentro, che mi permette tutte le volte di superare i miei avversari, è una delle sensazioni più belle del mondo.
Il nuoto per me è uno svago oltre che un divertimento, addirittura mi rimane così impresso in mente che quando sono a casa di istinto senza accorgermi faccio muovere le mie braccia come se stessi nuotando nell'aria e così (se ci penso mi alleno anche di più).
Fortunatamente né io né i miei compagni abbiamo avuto infortuni, personalmente a volte per colpa di sforzi troppo faticosi  ho provato solo leggere sensazioni di nausea e di vomito, o ancora peggio un caso di verruca sotto il piede.
La cosa più soddisfacente è quando applico gli stili imparati al di fuori della piscina, sopratutto al mare o al lago. Più che altro questo sport lo consiglio (ovviamente sia a chi non sa nuotare) ma sopratutto a chi vuole avere gambe e braccia più forti, formarsi gli addominali o per essere più alti e snelli.
LUDOVICA TRAVELLA
HANGAR BICOCCA
Giovedì 19 Maggio siamo andati in Hangar Bicocca, a un’esposizione d’arte contemporanea sulla luce. Prima abbiamo incontrato una guida che ci ha fatto vedere delle illusioni ottiche nei quadri di vari artisti. Uno ha riprodotto dei volti con gli oggetti di una città, poi un autoritratto di un pittore fatto così bene che sembrava una fotografia poi un quadro famosissimo dove c’erano delle scale assurde poi c'erano molti altri quadri.
Poi siamo andati in una grande sala dove c’era una grande ipsilon che alla fine delle due “gambette” aveva due ingressi a due tunnel, uno verde e uno giallo. Questi tunnel erano completamento al buio e quindi si perdeva un po’ il senso dell’orientamento. Poi siamo andati in una specie di giostra che andava lentissima dopo ci hanno messo degli occhiali che ci facevano vedere al contrario. Infine siamo andati in un altro tunnel dove ci ha investito un fascio di luce fortissima. Alla fine abbiamo visto una specie di parco giochi per topi, ma loro non c’erano.
KEVIN ORTEGA

LA SCUOLA IN RUSSIA
Sono arrivato in Italia a giugno e ho iniziato la scuola a novembre. In Russia sono stato a scuola per cinque anni, cioè il periodo della scuola elementare. In Italia a scuola in pochi mesi ho imparato un po’ la lingua italiana. In Russia la scuola non è facile; anche la scuola italiana è difficile ma è più semplice di quella russa.
In Russia la scuola iniziava alle 8,30 e finiva alle 13,30, mentre in Italia la scuola elementare finisce alle 16,30; solo dalla scuola media si esce alle 13,40.
In Russia usavamo quaderni piccoli, qua invece utilizziamo soprattutto quaderni grandi e ad anelli. In Russia studiavo 10 materie: storia, aritmetica, geografia, geometria, educazione tecnica, musica, educazione fisica, arte, lingua russa, inglese; nella scuola italiana ci sono invece 14 materie. In Russia eravamo in classe in ventitré persone, invece in Italia siamo solo venti.
Nella scuola russa noi non usavamo i computer, mentre in Italia li usiamo per fare i lavori. Queste scuole hanno qualcosa in comune, ma sono molto diverse tra loro, però mi piacciono entrambe.
GEORGEI GORELESHUILI
Hangar Bicocca
Siamo andati a Hangar Bicocca giovedì 19 maggio alle 13:40 con la prof Braga, con il papà di Rebecca e con la mamma di Omar. Hangar Bicocca è uno spazio d’arte contemporanea dove abbiamo visto una mostra di illusioni ottiche. All’inizio una guida ci ha fatto vedere delle immagini di presentazione ed esposizione, poi abbiamo iniziato la visita. Abbiamo fatto un percorso al buio. Non si vedeva niente e le pareti si muovevano. Per questo motivo mi sono spaventato, ma mi sono appoggiato alla parete e sono arrivato fino in fondo. Alla fine, abbiamo visto il percorso dall’esterno e ho pensato che era più facile di quanto sembrasse all’interno. Un’altra installazione che abbiamo visto è stata quella dell’ascensore: c’erano delle luci verdi alle pareti che andavano su e giù come un vero ascensore, ma non era così. Era in realtà un ascensore fermo, si muovevano solo le luci. Abbiamo visto anche altre cose: una carta che ruotava con l’immagine di due gemelli, dei funghi collegati a dei bastoni di metallo che noi dovevamo spingere due alla volta, un posto con le luci che si accendevano e si spegnevano e una stanza vuota con dei letti automatici che quando ti avvicinavi essi si allontanavano. Questa esperienza mi è piaciuta perché c’erano delle cose che potevi provare, toccare e guardare.
Alexandro Huaman Diego