lunedì 30 gennaio 2012

1A - Oggi in laboratorio

Oggi in laboratorio:


Un gambo di sedano è stato immerso in un vasetto con acqua e colorante blu:

Le piantine di lenticchie stanno crescendo:

giovedì 26 gennaio 2012

Il film del giorno della memoria

Dopo la visione del film Vento di primavera:


abbiamo commentato il fatto che nel film sono state usate sia immagini di repertorio sia ricostruzioni interpretate da attori. In particolare abbiamo visto la ricostruzione di documentari storici che mostrano il dittatore tedesco al Berghof, la sua residenza nelle Alpi Bavaresi dove invitava i suoi fedelissimi con le mogli ed i figli. Sconcertano le scene in cui lo stesso uomo che mandò allo sterminio milioni di persone - tra esse i bambini dei quali si narra la storia nel film di oggi - gioca con alcuni piccoli suoi ospiti:


Cosa vi ha colpito di più del film?

lunedì 23 gennaio 2012

Tropismi

Confronto tra i semi in data 16/01 ed oggi:



Il germinatoio era stato ruotato di 90°. In una settimana le piantine si sono spinte verso l'alto mentre le radici si sono ramificate ed i nuovi rami si sono diretti verso il basso. Questo fenomeno è un tropismo, cioè una reazione di orientamento a causa della modifica da noi operata (la rotazione del germinatoio).

Guarda il documentario su RAIedu:

LE PIANTE: IL TROPISMO. RISPOSTA AGLI STIMOLI

giovedì 19 gennaio 2012

Ricerca del fruttosio

Test con reattivo di Fehling e succo di clementina:

Test con reattivo di Fehling e succo di mela:

Quali conclusioni possiamo trarre da questi esperimenti da quelli visti in precedenza?

martedì 17 gennaio 2012

Il test dell'acqua potabile

Il riassunto dei dati raccolti (clicca per ingrandire):


Si può fare il confronto con i dati Breda del maggio 2011 qui.
Queste le foto degli sperimentatori, in attesa delle relazioni sul test.






lunedì 16 gennaio 2012

1A - Capillarità

Sul libro si parlava di capillarità e radici. Un esperimento ci ha fatto capire cosa vuol dire:

1A - Germinatoi 3

Oggi controllo dei germinatoi. Niente di nuovo per i semi sul piatto e quelli nel vasetto di vetro (tranne un fagiolo ammuffito e qualche tegumento spaccato). Grosse novità per il germinatoio a lastre. Le lenticchie sono cresciute, le radichette sono lunghe dai 5 agli 8 cm. Come abbiamo tolto una delle lastre, immediatamente lo stelo con le foglioline sommitali si sono "alzati" rispetto al piano delle lastre.

Abbiamo rimesso la lastra al suo posto dopo aver messo degli spessori per permettere alle piante di crescere più liberamente. Abbiamo riposizionato il germinatoio ma ruotato di 90° rispetto a prima. Le radici adesso sono orizzontali.


Vediamo cosa succede nei prossimi giorni.

venerdì 13 gennaio 2012

1A - Germinatoi 2

Confronto tra due lenticchie (sopra, 12/01; sotto, 13/01). In 24 ore si sono accresciute sia la radichetta sia le foglioline:

giovedì 12 gennaio 2012

ELENCO ESPERIMENTI PER LA VERIFICA

Reazioni chimiche
1- Ossidazione della paglietta di ferro
2- Preparazione dell'acetato di ferro
Abbiamo preparato l'acetato di ferro mettendo una paglietta nell'aceto.
L'acido acetico forma con i metalli gas idrogeno e sali metallici chiamati acetati:
CH3COOH + Fe --> Fe(C2O2H3)2 + H2
3- Preparazione di un idrossido di ferro
acetato di ferro + ammoniaca --> acetato di ammonio + idrossido di ferro (che è la sostanza marrone - e non verde - che rimane sulla carta da filtro)
Il Fe si scambia di posto con lo ione ammonio e si ottengono l'acetato di ammonio (prima avevamo acetato di ferro) e l'idrossido.
Esistono 16 diversi ossidi di ferro. Il pigmento ocra rossa ha come componente principale è l’ossido ferrico anidro Fe2O3 , ossia il minerale chiamato ematite. All'aria umida si altera perché forma ossido idrato (Fe2O3·nH2O, o ruggine) che favorisce il processo di corrosione.
Gli uomini preistorici utilizzarono per i loro graffiti pigmenti contenenti ossido di ferro, molto resistenti al tempo e alle intemperie (i graffiti rupestri sono giunti infatti fino ai nostri giorni).

3- Ossidazione della limatura di ferro (o della paglietta)
Materiale: limatura di ferro, becker, acqua e provetta di lunghezza l=15.5 cm.
Procedura: dividiamo in 5 parti di 3,5 cm la provetta segnando una tacca con il pennarello da vetro. Inseriamo un pezzo di paglietta (o, dopo aver bagnato le pareti della provetta, facciamo aderire alle pareti stesse un po’ di limatura di ferro); mettiamo la provetta rovesciata nel becker contenete acqua. Aspettiamo qualche ora.
Osservazioni: la paglietta arrugginisce. Il livello dell'acqua si alza fino alla prima tacca.
Conclusioni: l’acqua ha occupato 1/5 del volume della provetta (il 20%), che è il volume dell’ossigeno che ha reagito con il ferro per formare la ruggine. L’aria contiene un 20% circa di ossigeno (il resto è un 78% di azoto ed il resto sono altri gas).

4- Bruciamo un tappo di sughero: la carbonizzazione
5- Indicatori di pH: la fenolftaleina
Educazione alimentare
1-L'indice di massa corporea
2- La lettura delle etichette: calcolo dello zucchero contenuto nella coca-cola.
Studio degli zuccheri
Lo zucchero caramellato
Riconoscimento degli zuccheri con il reattivo di Fehling
(in corso di aggiornamento)

1A- Germinatoi dopo 3 giorni

Una rassegna dei nostri germinatoi dopo tre giorni. Cosa si vede?

martedì 10 gennaio 2012

1A - L'albero della gomma

Ieri abbiamo parlato dell'albero della gomma, l'Hevea brasiliensis:

L'Hevea brasiliensis è il caa-o-chu (caucciù). Dalla corteccia incisa cola un lattice che poi coagula. Nel 1493 Cristoforo Colombo portò in Europa i primi pezzi di gomma cruda.

Nel 1747 Charles Marie de la Condamine spiegò all'Accademia delle Scienze di Parigi le proprietà del lattice di gomma ed il loro possibile utilizzo.

Nel 1823 Charles Macintosh riuscì a fabbricare una tela gommata con la quale furono confezionati i primi impermeabili (in inglese, mac o macintosh, appunto). Nel 1839, Charles Goodyear scoprì la vulcanizzazione, un processo che conferisce al materiale una grande elasticità.
La richiesta della gomma aumentò ad una velocità vertiginosa con la fabbricazione del motore a scoppio che diede il via alla motorizzazione con conseguente richiesta di grandi quantitativi di gomma naturale. L'Amazzonia era allora l’unica fonte della gomma naturale. Ogni raccoglitore doveva incidere 100 o poco più alberi al giornodella sua zona di foresta, e poi iniziare il lungo processo di coagulazione del lattice.
Nel 1876 i semi dell’albero della gomma germinarono per la prima volta con successo nel Giardino Botanico Reale di Kew (Londra). Dei 70.000 semi arrivati 2.800 germinarono. I giovani alberi nati da questi semi vennero spediti a Ceylon dove parecchi di essi vivono ancora oggi nei giardini botanici. Da Ceylon alcuni vennero mandati a Singapore e in altre parti tropicali dell'impero. Erano stati portati da Sir Clements Markham, che aveva mandato i suoi indiani a raccogliere le sementi. La nave discese lungo la corrente del Rio delle Amazzoni e passò la dogana a Belem, alla foce del fiume.
In Brasile però si ritiene che i semi siano stati trafugati dagli Inglesi per impadronirsi del mercato della gomma.
Con la produzione della gomma sintetica e la fabbricazione, nel 1940, del primo pneumatico fatto con mescole sintetiche, per la gomma naturale cominciò il declino.

lunedì 9 gennaio 2012

1A - BOTANICA

Studio della sezione di un tronco d'albero:

Gli alberi sono testimoni della storia perché in grado di registrare ciò che è avvenuto nell’ambiente circostante.
Si parla di dendrocronologia (la parola deriva etimologicamente dal greco Déndron = albero e Chrónos = tempo) già nel “Trattato della Pittura”, Libro VI, “Degli alberi e verdure” di Leonardo da Vinci.
Gli anelli di accrescimento costituiscono una traccia delle modalità secondo cui l'albero è cresciuto. Nei climi tropicali e subtropicali, dove non sempre i cicli vegetativi hanno cadenza annuale, gli anelli ci sono ma non necessariamente corrispondono ad un anno ciascuno. L'entità degli accrescimenti si può esprimere mediante lo spessore (in mm) oppure la fittezza (in numero/cm) degli anelli. La misura deve essere eseguita lungo una direzione radiale.
Osserviamo l'irregolarità degli anelli di accrescimento:

Un'enorme sezione di tronco:

Studio dei semi di dicotiledoni:

Lenticchia e fagiolo sono dicotiledoni (era possibile separare il seme nei due cotiledoni), mentre il mais è un monocotiledone.
L'osservazione al microscopio rivela la presenza di un apparato embrionale (che darà vita a una nuova pianta) costituito da una "piumetta" (che è stata definita come "carciofino" o "tulipano" per la sua forma) e da ipocotile e radichetta.

Predisposizione di germinatoi:



domenica 8 gennaio 2012

La 1A e gli animali

I ragazzi della 1A hanno rielaborato, sotto la guida della prof. Rotundo, la DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL’ANIMALE (1978). E' un lavoro che merita di essere letto e commentato. C'è anche sul blog felino della prof!

DECALOGO DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI

1. Ogni animale ha diritto al rispetto.

2. I diritti degli animali devono essere protetti dalla legge e le associazioni che li difendono devono essere sempre presenti quando si discute su un problema particolare.

3. Ogni animale di qualsiasi specie ha diritto di vivere nel proprio ambiente e di riprodursi.

4. Se un animale è ucciso senza necessità, questo è un delitto contro la vita (biocidio).

5. Nessun animale deve essere sottoposto a maltrattamenti ed atti crudeli o “sfruttato” per il divertimento dell’uomo.

6. Quando un uomo “adotta” un animale, deve prendersene cura per sempre.

7. L’abbandono di un animale è un atto crudele.

8. Se l’animale è allevato per l’alimentazione dell’uomo, deve essere nutrito, alloggiato, trasportato e ucciso senza procurargli dolore.

9. Non si devono fare sperimentazioni sugli animali vivi che provochino sofferenza fisica o psichica.

10. L’animale morto deve essere trattato con rispetto.